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“Gli amorosi affetti. Musica per le opere” alla Galleria Borghese

GLI AMOROSI AFFETTI è un’iniziativa musicale che anima le sale della Galleria Borghese.

Ogni primo sabato del mese alle 11.00 e alle 12.00, specialisti di strumenti storici, artisti internazionali, giovani musicisti dei Conservatori e delle Accademie italiane e straniere, ogni volta in una sala diversa, offrono ai visitatori un’esperienza immersiva nella cultura barocca e settecentesca.

I Concerti, divisi in due set della durata di 30 minuti circa, sono incentrati su musiche e relazioni con le opere esposte. Gli Amorosi Affetti è un’iniziativa che fa parte di un progetto di ricerca più ampio: “I Borghese e la Musica”, teso ad indagare e delineare le relazioni della famiglia Borghese con la musica e con i musicisti, in particolare nei secoli XVII e XVIII.

Sabato 1 ottobre – Salone Mariano Rossi ore 11 e 12

 

Contrappunti, fughe e follie nella Roma Barocca

 Roma, primi decenni del Seicento. Un tessuto urbano brulicante di obelischi, sinuosità divine strappate alla pietra e ardimenti prospettici: si compie ancora una volta il miracolo di bellezza della città eterna.

Molte in quel tempo sono le vie indicanti la gloria imperitura e giovani ed estrosi artisti, finanziati da altrettanto geniali committenti, portano avanti una ricerca rivoluzionaria, nelle arti figurative come nella musica. Le Accademie, il Teatro di Tor di Nona, i cenacoli artistici, le basiliche e i palazzi, a Roma ogni luogo è un pretesto per fare cultura e la città a poco a poco si trasforma in un vero e proprio laboratorio di avanguardie.

Roma diventa luogo d’elezione di compositori, musicisti e cantanti, attratti dalle possibilità di fortuna della città e dalla presenza di grandi maestri presso i quali formarsi e perfezionarsi.

Nel susseguirsi degli anni e dei destini la serena bellezza del linguaggio musicale Frescobaldiano si torce e si spezza, acquista accenti di sublime sensualità con Stradella, si nobilita con Pasquini, si immalinconisce con Scarlatti, giunge a parossismi virtuosistici con Lonati, si veste di broccati d’oro con le luminosità Corelliane, per rifulgere di arditezze tecniche e colorismi sonori con Locatelli.

Se tale meraviglia potesse trovare un luogo nella nostra immaginazione sarebbe facile chiudere gli occhi e fantasticar di selve, geometrici lauri e aulenti magnolie in fiore, profili di vetusti cipressi e pini spumosi, dolci frescure zampillanti d’acqua e punteggiate di fior di glicini…i nostri passi seguirebbero di certo docilmente il biancheggiare di un sentiero promettente l’infinito, scorgendo nuovi incanti ad ogni passo: un cupido imbronciato, un antico fregio, unaninfa eburnea che scherza col vento.

L’iniziativa Gli amorosi affetti è gratuita, inclusa nel regolare biglietto d’ingresso al museo.

 

Per l’acquisto del biglietto la prenotazione è obbligatoria chiamando lo 06 32810 oppure su ACQUISTA

 

News e fotografia tratte da La Galleria Borghese