A partire dal 6 agosto 2021 per accedere a tutti i musei sarà necessario presentare il proprio Green Pass – Certificazione verde COVID-19, in ottemperanza a quanto disposto dal DL n. 105 del 23 luglio 2021.

La Certificazione attesta di aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale ed è valida dopo un adeguato lasso di tempo trascorso dalla somministrazione della dose), o di risultare negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti oppure di essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.

La Certificazione verde COVID-19 non è richiesta ai bambini sotto i 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica.

All’ingresso dei musei il personale preposto verificherà la validità del Green Pass e confronterà i dati anagrafici con quelli di un valido documento d’identità, che dovrà essere esibito unitamente alla Certificazione.

Per coloro che possiedono una certificazione vaccinale o di avvenuta guarigione non europea, si raccomanda di prendere visione della Circolare del Ministero della Salute: Equipollenza certificazioni vaccinali e di guarigione rilasciate dagli Stati Terzi.

In caso di mancata esibizione della documentazione richiesta, non sarà possibile accedere al museo ed il biglietto non verrà rimborsato.

Restano valide le misure anti contagio già in atto.

Per maggiori informazioni sulla Certificazione visita il sito ufficiale:

Che cos’è il Green Pass – Certificazione verde COVID-19
Come funziona il Green Pass – Certificazione verde COVID-19
Come ottenere il Green Pass – Certificazione verde COVID-19

In assenza del Green Pass – Certificazione verde COVID-19 non sarà consentito l’accesso ai musei e non si avrà diritto al rimborso del biglietto.